Quando un fratellino o una sorellina non può più arrivare a casa, è importante parlarne con i bambini. Ne parla la dottoressa Costanza Dilillo
Le festività pasquali, con il loro richiamo alla rinascita e alla celebrazione della vita, possono rappresentare un momento particolarmente difficile per i genitori che hanno vissuto un lutto perinatale.
"Ho fatto cose che mai avrei pensato di poter fare. Ho aperto le porte al dolore e ho imparato cosí tanto che non sono più la stessa persona. Non potrei più esserlo. Ne avevo la necessità ma non avevo voglia di farlo. Non è semplice, è rivoluzionario. È necessario aspettare, non avere fretta. Richiede pazienza e grazia." Marta Malacrida
La nostra missione è quella di contribuire ad allargare e rendere piu' facilmente fruibile la rete di professionisti formati e preparati, in grado di affiancare con competenza e sensibilità le famiglie che vivono il dolore di un lutto perinatale.
Il dolore del lutto perinatale è un’esperienza profonda e complessa che, purtroppo, non sempre viene riconosciuta o compresa completamente dalla società.
Le ricorrenze, come la festa del papà, possono suscitare emozioni contrastanti, pensieri pesanti, risvegliare ricordi importanti e difficili da gestire e, di conseguenza, creare stati d’animo dolorosi.
Quando una gravidanza termina prematuramente, i genitori si trovano ad affrontare non solo il profondo dolore della perdita, ma anche un cambiamento repentino nella loro identità.
Essere di supporto a genitori che affrontano un lutto perinatale richiede molta empatia, compassione e disponibilità ad essere presenti nel modo migliore, rispettando i loro sentimenti e il loro personale processo di attraversamento del lutto.